Hai sentito di quella guida?

Quante volte ci scambiamo questa domanda. Purtroppo le notizie di persone esperte che lasciano la loro vita tra le montagne non sono rare: valanghe d’inverno, crepacci d’estate.

Alla domanda “Hai sentito di quella guida?” mi viene solo da chiedere “dove?” non chiedi neanche “come?”. Chiedo solo “dove?”.
“In Algeria, decapitato”. Decapitato? Non può essere stata una valanga, e neanche un crepaccio. La montagna non ti decapita. I tuoi simili sì, però.
“Ma era un giornalista?!” No, non era un giornalista. E neanche un fotoreporter.
Era un turista che stava facendo una vacanza di trekking, come quelle che faccio io, forse un po’ più impegnative.
Herve Pierre Gourdel, 55 anni, era una guida del Parco del Marcantour, sulle Alpi-Marittime, che stava facendo una vacanza in Algeria. Non un volontario come Arrigoni, non un giornalista come Steven. Era un turista che amava la montagna, come te. Ma la montagna algerina adesso non ama i turisti. Herve è stato rapito, usato in un video per intimare alla Francia di cessare i bombardamenti entro 48 ore. La Francia non ha interrotto i bombardamenti, ma la vita di Hervè, che è stato decapitato poco dopo. Forse sarebbe stato decapitato comunque, ma non lo possiamo sapere.

Riposa in Pace Hervè, ti ricordiamo come un uomo che amava scoprire, insegnare e accompagnare, con il sorriso soddisfatto per essere riuscito a realizzare il proprio lavoro fuori da un ufficio, come ci ricorda tua moglie e come si legge dal tuo sito: http://www.hervegourdel.com.

Riposa in Pace Hervè, dopo averci insegnato che siamo in guerra, che da un po’ il premio Nobel per la pace Barack Obama ha iniziato a bombardare i paesi del “Califfato” e l’Europa lo sta seguendo. Insegnaci che se siamo noi ad attaccare, non saremo al sicuro da nessuna parte, neanche sulle nostre amate montagne.