Rimbalzi indesiderati
Il volo atterra, e le mie occhiaie pure. Infilo gli occhiali da sole e hop-hop direzione controllo immigrazione. Che più ti spicci, meno coda fai. Ho compilato il mio bel foglietto verde, quella specie di visto che ti danno sull’aereo, ammettendo che non ho mai rapito bambini, commesso atti terroristici, e che nella mia borsa non ho né una bomba né un salame fresco. Mi appoggio ad una colonna e aspetto il mio turno.