Boulevard of Broken Dreams
Vacanza terminata con successo. Due libri portati a termine con successo. Uno non vale neanche la pena di menzionarlo. L’altro si’. Ragionevoli dubbi di Carofiglio. Protagonista autoironico. Adoro gli autoironici. Mi innamorero’ di un autoironico. Un giorno.
Adoro anche i libri con la colonna sonora, ma ho un problema di testa: non ricordo i titoli delle canzoni, quindi quando citano titoli di canzoni nei libri, per me possono anche non esistere! Poi pero’ mi insegue il tarlo, e devo sapere quali sono, deve venire fuori. Pensa che per HighFidelity di Nick Hornby, un libro che ruota attorno ad un collezionista di dischi, non ho ancora finito adesso di capire chi sono tutti i citati. Ve ne parlero’. Un giorno.
Tornando a bomba, questo libro di Carofiglio, essendo recente, menziona titoli e autori gia’ sentiti, ma cui non sapevo associare le note o le liriche mentre leggevo. Ed eccomi lifrom_unixtime( che leggo e penso "me le scrivo". Ma cosa vuoi scrivere quando sei lifrom_unixtime( slungata su una sdraio a prendere sole e vento, a macchiare il libro di crema abbronzate e goccioline tra un bagno e l’altro. Bagno solitario poi, perche’ a fine aprile in acqua ci trovi solo le oche, no, non le biondine senza testa, le oche animali proprio.
E quindi ho finito il libro, e non ricordo la colonna sonora. Meno male che c’e’ internet, e meno male che ci sono i blogger: ArancioEBlu infatti mi salva, con un ottimo post in cui elenca la colonna sonora: grazie! E cosa scopro ? che la canzone piu’ citata, Boulevard of Broken Dreams, dei Green Day, altro non e’ che una delle canzoni che piu’ spesso mi ritrovo a cantare, in macchina. Da sola. Appunto. I drive alone, I drive alone. Ma non fa proprio cosi’…
My shadow’s the only one that walks beside me
My shallow heart’s the only thing that’s beating
Sometimes I wish someone out there will find me
‘Til then I walk alone
Randagia, che avrebbe aggiunto "Abbi Dubbi" di Bennato