Lasciami, ci si becca su feisbuk
Inbox. "visto che sei sensibile agli spettacoli gratuiti…." . E link all'evento. Lasciami. Spettacolo/presentazione di un libro. Ok andiamo.
Arrivo al pelo, scambio due parole con una tizia sulle scale. Pubblico novanta per cento femminile. Tizia simpatica, si scambiano due parole, con relativa presentazione di cui non ricordo nulla ovviamente.
Lasciami è uno spettacolo straziante comico tragico sulla barbarie che circola intorno ai nostri modi di chiudere le storie d’amore: o per lo meno, cosi' mi viene presentato. Straziante e' stato straziante. Non vedevo l'ora che finisse. Belle canzoni a corredo. Ho scoperto il testo di "I will Survive". Mi sono accorta che "Io vorrei, non vorrei, ma se vuoi" in fondo e' triste. Poi c'e' stato il momento in cui abbiamo rischiato che chiedessero a noi la canzone della storia finita. Io ero preparatissima "Marco se n'e' andato e non ritorna piu'…" della Pausini, mixata con Alleluja degli AbbA. Non me l'hanno chiesto pero'.
Mi sono sorbita un elenco di "Ti lascio perche'" che posso tranquillamente trovare su internet, senza per forza comprare un libro. Insomma, quegli spettacoli che quando entri dici: "Mi ritrovero' in un sacco di cose!". Quando esci, ti sei solo ritrovata in un completo grande sbadiglio.
Solo uno spunto di riflessione. Una delle principali differenze tra amici e amanti e' che se vai al cinema con un amico, vedi il film. Se fai un viaggio con un amico, vedi il posto. Se vai al cinema con un amante, se malauguratamente la storia finisce non rivedi piu' quel film (e poco male), non vai piu' in quel cinema. Se fai un viaggio con un amante, ti sei bruciato quel posto. Non ci tornerai piu'. E gia'. Infatti. Bannata Parigi. Bannata Madrid. A Barcellona solo con amici, che e' troppo bella per non tornarci.
Spettacolo finito. Alleluja. La tizia mi saluta con un "Devo scappare. se sei su feisbuk, ci si becca!". Eccerto. Tranquilla. Su feisbuk ci sono solo io. Non puoi sbagliare.
Randagia, che ha nostalgia del vecchio "Devo scappare, buona vita!"
