Quest’anno lo faccio …

Quest’anno lo faccio, dopo un paio di anni di indecisione, mi faccio ste vacanze con avventure nel mondo.
Mi ispira Tanzania, con notti in campeggio. Mai riuscita a farmi le vacanze in campeggio dopo l’interrail, stavolta mi tolgo la voglia.
Un po’ indecisa all’inizio, poi chiamo una coordinatrice, romana, simpatica ma…
coord: "Si okkio che alcuni campeggi non sono attrezzati: non c’e’ luce, energia elettrica, e manca il recinto"
randa: "vada per acqua e luce, ma il recinto cosa implica ?
coord: no tranquilla, le iene non si avvicinano

ehm, facciamo che ci penso ancora un po’… Chiamo un’altra coordinatrice (mi, ma tutte donne ?)
coord: "Ah cia, stiamo preparando i safari… ve li mando per sceeeglieere"
randa: "Ah perche’ si sceglie tutto a maggioranza, ne ?"

Dalle eee e dal ne scopriamo di essere praticamente vicine di casa, il viaggio parte il 4 agosto, compleanno della mia fantastica automobile, e anniversario di nozze dei miei : ottimi segnali! Basta, prenoto!

Gia’ perche’ i viaggi di Avventure, sono basati sul comune accordo, sulla maggioranza, sullo spirito di adattamento…. uh uh ci sara’ da ridere: Randa, tu ti adatti a tutte le condizioni atmosferiche e ambientali, ma alle persone proprio no… mi sa che in sta vacanza impari qualcosa …
Infatti questa grandiosa maggioranza ha scelto che invece di portarci dietro scatolette di sopravvivenza stile razioneK ci portiamo il cuoco locale … ma la stessa maggioranza, ha scelto che ci portiamo anche la pasta, che siamo italiani: ma ve lo vedete il cuoco nero a farci i fusilli col ragu’ ? Ma come mai la maggioranza non la pensa mai come me ?

Poi il sudoku delle tende: tu con me, io con te, noi di sopra, voi di sotto… come il gioco alle elementari… "no io in tenda sto da sola, ma non sono molto abile nel montarla", "io sola con il mio bagaglio ma la tenda me l’ha sempre montata il ragazzo di turno" … oddio, tutte donne, mi son gia’ vista con la maglietta "Ragazzo di turno"…

Questi piccoli episodi scatenano in me una specie di panico. Anzi un panico serio. Ma con chi sono finita ??? Saldo il conto prima di ripensarci.

Poi ci si incontra, un piccolo gruppo di torinesi, prima della partenza. Una sensazione come appuntamento al buio, con la differenza che se va male questo non vai in bianco una sera, ma ti rovini il fegato per un mese… panico…

Pizza. E il panico svanisce. Si ride, si scherza, ci si informa, non vediamo l’ora di partire.
"Ma la verdura quanto bisogna farla cuocere ? "
"Giorni e giorni, e’ per questo che abbiamo il cuoco, e’ gia’ la’ a girare il pentolone"
"Ma l’antimalarica la fai ? "
"Dai figo, la prima pasticca tutti insieme! "

Randagia, che va a riempire il suo zaino, quello dell’interrail..