Arco delle streghe GIaveno
Giaveno. Smart working. Ci sono giornate in cui bisogna staccare presto dal lavoro, oggi è una di quelle e la Piana di Villa sembra adatta allo scopo.
Scegli dalla mensola un libro di escursioni locali. Il sottotitolo suggerisce “sui sentieri partigiani”, non che voglia dire molto: probabilmente ogni sterrata in zona è stata il sentiero di un qualche partigiano all’epoca. Il libro consiglia una deviazione verso il centro di Villa per vedere l’arco delle streghe di Giaveno con tanto di leggenda. Quello che non racconta è che l’arco, sopravvissuto a secoli di streghe, al giorno d’oggi rischia di essere abbattuto da un trattore ogni giorno.

Capita che un trattore con un rimorchio eccessivo provi a passare e allora serve una protezione, come quella divelta a Giugno 2020 e ora nuovamente in posa. Per vedere l’arco devi proprio andarci sotto e sforzarti di immaginarlo nella sua semplicità medievale.
Santuario della Madonna del Bussone a Giaveno
Ritorniamo sui nostri passi verso il Santuario della Madonna del Bossone, o del Bussone o del Busun. Nuova tappa nuova leggenda, stavolta legata a un’immagine della Vergine comparsa su un busun, un arbusto in dialetto. Per quanto spostassero l’immagine per portarla in chiesa o in qualunque luogo sacro, l’immagine nottetempo tornava sempre sul suo arbusto. E proprio sopra quel “busun” è stato costruito il santuario.

Leggenda o realtà, è bastato meno di un chilometro a piedi dal centro per ritrovarsi nel verde della campagna giavenese dove un enorme prato verde invita a sdraiarsi con un libro, non importa quale.
Randagia, a spasso tra le leggende…