Il ciliegio nato sul gelso e la castagna grande

Sembra il titolo di una fiaba, invece è una biciclettata nelle campagne del carmagnolese.

confesso, ogni mattina guardo Buongiorno Italia e soprattutto Buongiorno Regione sulla RAI: quando i telespettatori non mandano foto di montagne di rifiuti o di crateri nell’asfalto si vede anche qualcosa di carino. Qualche settimana fa era comparso un ciliegio fiorito, nato sopra un altro albero: a quell’ora del mattino purtroppo non sono sveglia abbastanza da capire dove mi trovi io, figurati un ciliegio.

Il ciliegio nato sul gelso

Sto ravanando su internet per cercare un giretto tranquillo, senza sterrati o con sterrati facilissimi, per andare poi a visitare il Centro Cicogne di Racconigi e chi mi ritrovo? Lui, il ciliegio! In compagnia della Castagna Grande, insomma due scuse per far una cinquantina di chilometri in bici e passare la giornata, o almeno la mezza giornata.

Il sentiero della Battaglia a Ceresole d’Alba

Parcheggiamo a Carmagnola, vicinissimo a Racconigi, e via dopo pochi chilometri siamo sulla strada sterrata del Sentiero della Battaglia di Ceresole d’Alba, la deviazione per il ciliegio é anche indicata se non riesci ad adocchiarlo a distanza.

Il sentiero della Castagna Grande

La deviazione per il Sentiero della Castagna Grande ci porta su una sterrata in discesa: arriviamo, chi prima chi dopo, a una bella radura dominata dalla pianta e circondata da chiassose famiglie in festa.

Il sentiero della Castagna Grande

Riprendiamo a pedalare sui classici saliscendi panoramici delle nostre colline. Qualcuno in salita arranca, qualcuno impenna.

Una sislunga vista langa

Una sosta ristoratrice su una ampia sislunga in legno al punto panoramico di Santo Stefano in Roero, che tanto panoramico non è perchè le acacie non le taglia più nessuno e poi giù di ritorno a Carmagnola, ci aspettano le cicogne!

Il percorso

Randagia, che le cicogne aspettano ancora!