Uomini d’altri tempi
Pantaloni marroni a quadri coi tasconi, che fa molto sportivo. Maglia rossa modello pugno in un occhio. Ma tu senza una donna che ti dice cosa metterti, non ti sai vestire. No, il colore delle calze non lo voglio neanche vedere. E lo sapevo che la barba non l'avresti fatta, neanche per uscire con me. Sono io quella che fa vita mondana, scelgo io dove fare cena. Proviamo "MacBun". La tua faccia è perplessa. Te lo pronuncio alla piemontese scandendo MAC BUN, "solo buono", e ti torna il sorriso. Dai proviamo, ottima carne si dice, in arredamento da fast food. Faccia perplessa all'ingresso. Faccia perplessa in coda. "Allora, io faccio hamburger di fassone, tu scaramella e si divide?" "Gnanca per le bale", mi rispondi deciso, "mangiatela tu la tua carne tritata!". Sa, siediti al tavolo che ti porto io la roba. Vino rosso, che poco ti importa se poi guidiamo tutti e due, tu cena senza vino non la fai. Ma il vino nei bicchieri di plastica, non è vino. La forchetta di fighissimo materiale biologico, slogan del locale, si fonde al primo boccone. Faccia perplessa o incazzata? Difficile dire. Ok, magari non un successo la cena, ma bella la chiacchierata. Non sei troppo tranquillo per la tua donna, non ti sta più dietro. Andate in montagna e te la perdi, rimane indietro. La aspetti, poi magari lei si ferma e tu vai in cima, o almeno ci provi perché anche tu non sei più sicuro come una volta, e di fronte ad una pietraia di sfasciume scivoli una volta, due e poi lasci perdere. Dieci anni fa non l'avresti fatto: in cima, sempre! Peggio del Che! Spesso lei ti consiglia di andare con quelli che vanno come te, che ti aspetta a casa, tanto ha altro da fare. "Ma 'nsuma, se faccio così, finisce poi che io continuo ad andare e lei
smette del tutto, e che roba è? Allora meglio che io vada un po' meno di
quello che vorrei, ma con lei". E mentre me lo dici, mi si scalda il cuore. Non so se parli per coscienza, per amore o solo per vecchiaia, ma sono contenta che tu sia mio padre.
Randagia, che la carne tritata non è male ma il vino è meglio nel vetro